Qui di seguito una poccola guida salvavita per non affogare nella shell che Linux monta di default.
Comandi validi per GNU Shell:
scompattare un .tar.gz o .tgz:
tar -xzvf nomefile.tar.gz
scompattare un .tar.bz2:
tar -xjvf nomefile.tar.bz2
cambiare directory:
cd nomesubdir
risalire un livello:
cd ..
passare direttamente a /:
cd /
listare il contenuto di una directory:
ls
passare temporaneamente da utente normale ad amministratore:
su
uscire da "su":
exit
montare il cdrom:
mount -t iso9660 -o ro /dev/cdrom /mnt/cdrom
smontare il cdrom:
umount /mnt/cdrom
ottenere aiuto sulla sintassi dei comandi:
man nomecomando
installare un pacchetto dai sorgenti:
sh configure - prepara il pacchetto per la compilazione
make - compila
make install - installa
mostra contenuto di file di testo:
cat nomefile --- equivalente di type in Windows
elenca le interfacce di rete e le loro configurazioni:
ifconfig -a ---!!! non ipconfig !!!--- equivalente di IPCONFIG /ALL in Windows
Da ricordare:
l'utente principale e amministratore è root.
la cartella etc contiene file di configurazione del sistema che è possibile editare.
la cartella root è la HOME dell'amministratore e non è accessibile da altri account.
lilo è il bootloader del sistema operativo
Permessi dei file:
gli attributi sono descritti da 10 caratteri:
pos 1 - "-" è file normale, "d" è directory, "l" è link
pos da 2 a 4 - permessi dei proprietari del file (r read, se no è "-"): r read w write e execute
pos da 5 a 7 - permessi del gruppo di appartenenza (5: r o -, 6: w o -, 7:e o -)
pos da 8 a 10 - permessi per tutti gli altri (8: r o -, 9: w o -, 10:e o -)
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